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Perché la prima settimana è decisiva (e determina già il destino della tua vendita)

  • Immagine del redattore: Giulia Tola
    Giulia Tola
  • 2 giorni fa
  • Tempo di lettura: 5 min

Se c’è una cosa che ripeto da anni, è questa:


👉 La prima settimana è il 70% della vendita.


Non è un’esagerazione. È un dato di fatto, confermato dall’esperienza e dal comportamento degli acquirenti.


La prima settimana è quando:

  • il tuo annuncio è nuovo

  • il mercato è più attento

  • gli acquirenti salvano le novità

  • le persone confrontano i nuovi immobili con la concorrenza

  • gli utenti prendono le prime decisioni


E soprattutto:

👉 la prima impressione si forma qui — e non si ripete più.


Ciò che accade nella prima settimana determina tutto ciò che accadrà dopo: il tipo di richieste che riceverai, la qualità degli acquirenti, la percezione della tua casa, la velocità della vendita, il valore finale.


In questo articolo ti spiego perché la prima settimana è così decisiva, cosa succede davvero in quei primi giorni, e come evitarne gli errori più comuni.


Gli acquirenti guardano prima le novità (e giudicano in pochi secondi)

Il 98% degli acquirenti inizia la ricerca online. E come funziona un acquirente online?


Semplice:

  • apre il portale

  • filtra la zona

  • clicca su “novità”

  • scorre velocemente

  • apre solo ciò che colpisce in 2–3 secondi


Questo significa che la tua casa, appena pubblicata, compare in cima alla lista di tutti gli acquirenti interessati a quella zona.


Hai una sola possibilità. Una sola finestra di attenzione. Una sola occasione per risultare:

  • interessante

  • desiderabile

  • curata

  • competitiva


Se la sprechi… il mercato prosegue oltre. E recuperare quella attenzione è difficilissimo.


La prima settimana genera il 60–80% delle richieste totali

È un dato costante, ovunque. Le prime richieste arrivano da chi:

  • cerca attivamente

  • è motivato

  • è nella fase finale della scelta

  • ha già visto altro

  • ha un budget chiaro

  • è pronto ad agire

I migliori acquirenti si muovono subito. Perché conoscono già il mercato — e non vogliono perdere un’occasione.

Se nella prima settimana non arrivano richieste di qualità, non è perché “non c’è gente in giro”.


È perché:

  • il prezzo è sbagliato

  • le foto non funzionano

  • il posizionamento è confuso

  • la comunicazione è debole

  • la casa non è stata presentata correttamente

  • il lancio è stato improvvisato


La prima settimana non mente mai.


Le case vendute velocemente NON sono “fortunate”

Esiste un luogo comune molto diffuso:

“Se una casa si vende subito, è perché era sottoprezzo.”


FALSO.


Quando una casa vende nelle prime due settimane:

  • è stata preparata bene

  • è stata fotografata bene

  • è stata lanciata nel modo giusto

  • è stata posizionata correttamente

  • ha attirato gli acquirenti giusti


Le case che vendono subito:

👉 sono le case gestite con strategia.

Non è fortuna. Non è casualità. Non è “il mercato del momento”.

È marketing immobiliare fatto bene.


Se la prima settimana è debole… la vendita prende una piega pericolosa

Quando la prima settimana va male, succede sempre questo:

1️⃣ Poche richieste

Già un segnale di allarme.

2️⃣ Tanti curiosi, nessun reale interessato

Segnale ancora più evidente: l’annuncio non sta comunicando valore.

3️⃣ Nessuna visita qualificata

Gli acquirenti seri non ci credono.

4️⃣ L’immobile scende nelle ricerche

Perdi visibilità.

5️⃣ Il mercato inizia a chiedersi:

“Perché nessuno la vuole?”


Ed è qui che nasce il danno più grande:

👉 la percezione negativa.


Più tempo stai online senza risultati, più il mercato ti penalizza.

Ed è un circolo vizioso.


Gli acquirenti percepiscono la “stagnazione” molto prima del venditore

Lo vedi nei loro messaggi:

  • “È online da un po’, vero?”

  • “Come mai non l’avete venduta?”

  • “Ci sono altre offerte?”

E sai cosa significa questo?


Che l’acquirente entra già con la mentalità del ribasso.


Se pensa che la casa sia stagnante, penserà automaticamente che:

  • il prezzo è troppo alto

  • potrà tirare giù

  • il venditore è in difficoltà

  • ci sarà margine


Significa perdere potere negoziale. Significa vendere peggio. Significa rischiare di accettare proposte più basse.

Tutto perché la prima settimana non ha funzionato.


La prima impressione non si recupera più

È come incontrare una persona che ti lascia un’impressione negativa. Anche se la rivedi, dentro di te resta un dubbio.

Per la tua casa funziona allo stesso modo.

Una volta che gli acquirenti l’hanno scartata perché:

  • le foto non erano buone

  • l’annuncio non era interessante

  • il prezzo era fuori scala

  • la presentazione era debole

sarà difficilissimo farli tornare. E anche se tornano… lo fanno con sospetto.


Il prezzo delegato al “vediamo come va” è la causa principale dei fallimenti

Molti venditori partono così:

“Mettiamolo a questo prezzo e poi vediamo.”


Questo porta sempre allo stesso risultato:

  • la prima settimana va male

  • l’immobile perde attenzione

  • arrivano solo proposte aggressive

  • si deve ribassare

  • il mercato percepisce debolezza

  • il venditore perde potere

E la casa si svende.


La prima settimana richiede un prezzo strategico, non un tentativo.


Come si prepara una prima settimana che funziona davvero

Ecco gli elementi fondamentali:

1️⃣ Documenti perfetti

Niente sorprese. Niente difformità. Niente rischi.

2️⃣ Preparazione estetica della casa (home staging)

La casa deve esprimere il massimo potenziale.

3️⃣ Foto professionali

Non foto belle: foto che vendono.

4️⃣ Annuncio narrativo e calibrato

Non descrizioni copia-incolla. Una narrazione che valorizzi, non elenchi.

5️⃣ Posizionamento prezzo basato sui dati reali

Venduti, DOM, concorrenza, domanda.

6️⃣ Strategia di lancio

Giorno e ora giusti, sui canali giusti.

7️⃣ Filtraggio immediato delle richieste

Niente perditempo. Solo potenziali acquirenti veri.


Quando questi elementi ci sono, la prima settimana è esplosiva.


Esempio reale

Una porzione a Trivignano, posizionata con un’altra agenzia, era online da 3 mesi: foto amatoriali, annuncio minimal, prezzo sbagliato.

Zero offerte.

Quando mi è stato affidato in esclusiva, ho:

  • sistemato i documenti

  • preparato l’immobile

  • fatto foto professionali

  • riscritto tutto il copy

  • riposizionato il prezzo in base ai DOM

  • lanciato il nuovo annuncio in un giorno strategico

Risultato?


👉 circa 50 richieste profilate in 48 ore👉 28 visite qualificate👉 4 proposte concreta👉 vendita chiusa in 9 giorni a rialzo


La casa non era cambiata. Era cambiato il modo di presentarla nella prima settimana.


Conclusione: la tua vendita si decide prima ancora di iniziare

La prima settimana non è “l’inizio”. È il momento più potente, più delicato, più strategico.

Se la sfrutti bene:

  • attiri acquirenti seri

  • vendi velocemente

  • vendi meglio

  • eviti ribassi

  • eviti stress

  • proteggi il valore della tua casa


Se la sbagli:

  • ti bruci

  • perdi potere

  • allunghi i tempi

  • perdi soldi

  • perdi acquirenti buoni


E spesso, senza nemmeno rendertene conto.

La tua casa merita una prima settimana impeccabile. Una prima settimana gestita con cura, competenza e strategia.

Non merita di essere “buttata online” tanto per iniziare.

Merita un debutto. E un debutto fatto bene… fa tutta la differenza.


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